Núria Espert Romero (Barcellona, 11 giugno 1935) è un’attrice e regista teatrale spagnola.
Núria Espert nacque all’Hospitalet de Llobregat di Barcellona nel 1935 e si affacciò sulle scene teatrali a partire dagli anni cinquanta. La Espert cominciò ad ad apparire in una serie di classici Calderón de la Barca, Shakespeare, Molière, Lope de Vega, Arthur Miller e Brecht, ma la consacrazione sulle scene arrivò nel 1954, quando sostituì all’ultimo momento Elvira Noriega nella Medea di Euripide, ottenendo un grande successo di critica e pubblico.
Negli anni sessanta ampliò il suo repertorio con le opere di Federico Garcia Lorca, Sartre, Eugene O’Neill, Jean Genet e Seneca, mentre negli anni settanta cominciò a recitare anche a livello internazionale, facendo il suo debutto sulle scene londinesi nel 1977. Dopo due anni come co-direttrice artistica del Centro Dramático Nacional, la Espert cominciò ad alternare l’attività di attrice a quella di regista di opere teatrali e opere liriche, ottenendo grandi successi in entrambi i ruoli. Tra il 1981 e il 1983 portò in tournée la sua Donna Rosita nubile a Milano, Gerusalemme, Mosca, Città del Messico ed Edimburgo, apparendo negli anni successivi anche a Parigi e Belgrado. Acclamata interprete dell’opera di Lorca, nel 1986 curò la regia di un allestimento de La casa di Bernarda Alba a Londra con Glenda Jackson nel ruolo della protagonista, vincendo l’Evening Standard Threatre Award al miglior regia.
Nel 1987 debuttò nel mondo dell’opera come regista di Madama Butterfly alla Royal Opera House, dirigendo negli anni successivi allestimenti di opere come Rigoletto (1988), La traviata (1990) e Carmen (1991) portate in scena in sedi prestigiose come il Teatro Real de Madrid, la Los Angeles Opera e l’Oper Frankfurt. Negli anni successivi ottenne grandi successi calcando le scene in una serie di ruoli di grande rilievo, tra cui Maria Callas in Master Class (1998), Martha in Chi ha paura di Virginia Woolf? (1999) e Re Lear nell’omonima tragedia shakespeariana (2014).
Per la sua prolifica attività teatrale ha vinto tre Fotogrammi d’argento – rispettivamente nel 1972, 1998 e 2018 – mentre nel 2016 è stata insignita del Premio Principessa delle Asturie per le arti.