Le Figlie di Ipazia

Donne da ricordare e celebrare

MARGARET MEAD

Filadelfia,

 16 dicembre 1901

// New York,

 15 novembre 1978

Margaret Mead (Filadelfia, 16 dicembre 1901 – New York, 15 novembre 1978) è stata un’antropologa statunitense.
Allieva di Franz Boas, sosteneva l’idea di un approccio scientifico in linea con quello allora dominante negli Stati Uniti, fortemente incentrato sulla ricerca etnografica di tipo particolaristico, con grande cautela nelle comparazioni tra diverse culture e nelle teorizzazioni generali. Considerato fondamentale era l’approfondimento storico dell’evoluzione di ogni singola cultura, considerata irriducibile alle altre. In realtà Mead, fin dalla famosissima ricerca nelle isole Samoa, seguì un metodo non pienamente in linea con questi propositi: scarso approfondimento storico e continui paralleli tra l’esperienza adolescenziale in America e quella da lei studiata delle giovani samoane. Inoltre, anche grazie alla sua formazione studentesca, sempre rilevante fu l’apporto di concetti della psicologia. Di conseguenza, assieme a Ruth Benedict, viene considerata principale esponente di una corrente di studi definita studi di cultura e personalità. In seguito si occupò di studi di genere, e fu tra le prime a sostenere il carattere di costruzioni culturali dei ruoli basato sul sesso.