Djuna Barnes (Cornwall-on-Hudson, 12 giugno 1892 – New York, 18 giugno 1982) è stata una scrittrice statunitense.
Giocò un importante ruolo nello sviluppo del linguaggio modernista inglese del XX secolo e fu una delle figure chiave negli anni venti e trenta dell’ambiente bohèmienne parigino dopo esserlo stato nel primo decennio del secolo al Greenwich Village.
Il suo romanzo Nightwood (tradotto in italiano dapprima come Bosco di notte e successivamente come La foresta della notte) è diventato un cult nella produzione letteraria moderna, grazie anche all’introduzione scritta da T.S. Eliot. Il romanzo è tutt’oggi conosciuto per la presenza di temi lesbici e il suo distintivo stile letterario. Sin dalla morte della Barnes, l’interesse per i suoi lavori è cresciuto e molti dei suoi libri sono in ristampa.
Dal 1892 al 1912
Djuna Barnes nasce in una baita sulla Storm King Mountain nello Stato di New York. La sua nonna paterna, Zadel Turner Barnes, era una scrittrice, giornalista e suffragetta, che aveva un tempo ospitato un influente salotto letterario. Suo padre, Wald Barnes, era un compositore fallito, musicista e pittore. Sostenitore della poligamia, sposò Elizabeth, la madre di Djuna, nel 1889.